Finanza Personale
Investire senza rischi nel 2022

Indice
Il mondo degli Investimenti nel 2022
Nell'ultimo anno, soprattutto a causa della pandemia, il nostro modo di investire è cambiato radicalmente, come anche lo spettro di persone che lo fanno, che è aumentato considerevolmente. Ciò è dovuto a numerosi fattori, adesso andremo ad analizzarne qualcuno.
L'aumento del numero di investitori
A partire dal primo Lockdown, le app di investimento online sono esplose, e gli utenti sono aumentati in maniera esponenziale. La quantità di investitori che si sono affacciati a questo mondo nell'ultimo periodo è enorme ed è sicuramente uno dei fattori che ha contribuito a cambiare le carte in tavola.
Questo fenomeno è stato di grande supporto alle banche, e soprattutto alle Startup FinTech, che hanno visto il numero dei loro utenti, e di conseguenza i loro bilanci, aumentare considerevolmente. Un esempio, forse il più eclatante, è quello di Robinhood, che ha visto durante il 2020 aumentare i suoi utenti di quasi il 50%. In un anno.
Il Comportamento delle Banche Centrali
Questo è un argomento che necessiterebbe di un articolo a parte, per capire in modo approfondito il comportamento delle banche centrali durante le crisi: se siete interessati (secondo me è molto interessante), fatemelo sapere scrivendomi su Instagram.
Un altro fattore che è stato di grande rilievo in questo periodo è stato, come già avrete intuito, il comportamento che hanno avuto le Banche Centrali durante la crisi del Covid-19, che è un comportamento piuttosto ricorrente durante le crisi.
In sintesi, le azioni principali che hanno intrapreso le banche centrali, e sottolineo le banche centrali, come la Federal Reserve e la BCE, non le banche in cui noi comuni mortali depositiamo il nostro denaro, sono state:
Abbassare drasticamente i tassi di Interesse
, addirittura arrivando a tassi
negativi
, e stampare enormi quantità di nuova moneta
Una prima conseguenza è che gli investitori sono stati "indirizzati" verso il mantenere le loro posizioni, o anzi investire di più, nel mercato azionario e non in quello obbligazionario, evitando così una vendita di massa
Una seconda conseguenza, forse quella più rilevante, è che le banche hanno iniziato a tirare fuori il denaro dalle Banche Centrali (con tassi negativi, avrebbero perso soldi), e a darlo alle persone attraverso
mutui
, potendo offrire dei tassi di interesse
bassissimi
I mutui a tasso molto conveniente hanno anche fortemente influenzato altri mercati, ad esempio quello
immobiliare
(ma questo è un altro argomento molto ampio, da trattare in un post a parte)
Sembra tutto molto bello, ma c'è anche il risvolto della medaglia, che adesso andremo a vedere.
Investire i propri risparmi a rischio 0 si può ancora?
Bisogna fare la premessa che il rischio 0 non esiste, e investire in borsa senza rischi è un'utopia, a meno che non si tenga il denaro liquido: ma in quel caso, sarete vittime dell'inflazione, che in questo anno è stata ai massimi. Perchè ai massimi? Beh, come abbiamo visto prima, i governi hanno stampato una quantità enorme di moneta, e adesso stiamo iniziando a vederne le conseguenze nella nostra vita quotidiana.
Solitamente, lo strumento consigliato per investire i propri risparmi a rischio molto basso era l'obbligazione di stato: gli stati hanno bisogno di denaro, tu glielo presti e loro te lo ridaranno con aggiunto un certo interesse. E' un investimento a rischio piuttosto basso, perchè, per perdere i vostri soldi, lo stato a cui avete prestato denaro dovrebbe andare in bancarotta e defaultare: potrebbe sembrare un qualcosa di impossibile, anche se più volte siamo stati smentiti, ad esempio con le obbligazioni argentine. In ogni caso, le obbligazioni sono sempre state uno strumento molto popolare tra gli investitori, perchè offrivano unROI accettabile con rischi piuttosto bassi.
Il problema è che, come abbiamo visto, i tassi di interesse sono scesi in picchiata, fino ad arrivare a percentuali negative! Non esistono più le obbligazioni che rendevano il 2-3%, che si potevano facilmente acquistare in epoca pre-covid, è già tanto se si raggiunge l'1% annuo (e solo l'inflazione quest'anno è stata di più del 3%). E non è tutto: ai bassi rendimenti bisogna aggiungere le spese per comprare la obbligazione e le tasse sulle plusvalenze, costi che si mangeranno letteralmente i pochi guadagni che avrete fatto a fine anno, soprattutto se le somme investite sono contenute.
Noi investitori, quindi, se vogliamo delle alternative di investimento meno rischiose, e non vogliamo accontentarci di un misero 1% annuo, dobbiamo cambiare strategia. Andiamo a vedere alcuni tipi di investimento che vi consiglio in questo periodo
Le nuove opzioni per investire con un rischio contenuto
Non essendo più conveniente investire in titoli di stato, ecco una serie di strumenti in cui potreste investire i vostri risparm. Ricordate, però: la diversificazione è fondamentale quando si costruisce un portafoglio titoli, perciò non focalizzatevi su una sola scelta, ma provate più opzioni.
In questo modo, otterrete due vantaggi: ridurrete il rischio complessivo del portafoglio, e avrete modo di sperimentare diversi investimenti, e scegliere quelli che offrono un rendimento migliore.
Andiamo adesso a vedere quelli che secondo me sono i modi migliori per investire i vostri risparmi con un rischio contenuto:
Conti Deposito
Rischio: quasi nullo
Rendimenti: 0,50-1,50%, a seconda se si sceglie un conto vincolato o non vincolato
Utilizzo: per parcheggiare somme di denaro in vista di una futura spesa, oppure meglio di un Conto Corrente se proprio volete un rischio prossimo a 0
I conti deposito sono dei Conti che si possono aprire presso molte banche, e funzionano in un modo molto simile a dei Conti Correnti normali: ci si possono depositare dei soldi quando si vuole, però per ritirarli ci sono delle condizioni. I conti deposito si dividono principalmente in due tipi:
Non Vincolati
: i soldi si possono ritirare secondo certe condizioni, ma senza penalità, al costo di rendimenti minori
Vincolati
: i soldi sono vincolati al conto, si possono depositare ma non ritirare, pena l'azzeramento dei rendimenti.
Obbligazioni Corporate
Rischio: Medio-Basso, in base al Rating
Rendimenti: 2-4% - dipende molto dalla azienda
Utilizzo: per investire delle somme di denaro se non si vuole comprare azioni, o per diversificare il proprio portafoglio titoli
Le obbligazioni corporate sono come dei titoli di stato, ma vengono emessi da aziende che hanno bisogno di finanziamenti. Offrono un rendimento più alto dei titoli di stato, perché, come intuibile, le aziende sono enti meno solidi degli stati, e quindi la possibilità che defaultino è più alta.
Per scegliere una buona obbligazione corporate, è fondamentale andare a leggere il Rating della azienda (anche se i rating non si sono dimostrati sempre affidabili, ad esempio con Lehman Brothers), e informarsi sul perchè l'azienda ha bisogno di soldi.
Ne ha bisogno perchè vuole espandersi e investire, oppure deve indebitarsi per ripagare dei vecchi debiti? Nel secondo caso, l'azienda non è in un buono stato, e il rischio di default è molto più alto.
P2P Lending
Rischio: Medio-Alto
Rendimenti: 4-10%
Utilizzo: per diversificare il proprio portafoglio
Il P2P Lending è una soluzione di investimento che si è diffusa soprattutto negli ultimi anni: quando un privato ha bisogno di un prestito, invece che rivolgersi ad una banca, perchè magari non verrebbe approvato, si può rivolgere ad una piattaforma di P2P lending, e chiedere ad altri investitori un prestito.
Investire in P2P lending può essere rischioso, perchè bisogna conoscere bene la persona a cui si sta prestando il denaro: altrimenti, il rischio di non rivedere i propri soldi è molto alto.
Conclusione
Se ti è piaciuto l'articolo, ti invito a visitare la mia pagina Instagram e ad iscriverti alla Newsletter di The Daily Bond, qui a lato. Ogni settimana, riceverai nella tua Email una definizione di finanza: secondo me, è un ottimo modo per imparare qualcosa, e ci vorranno solo 5 minuti a leggerla (promesso!) .